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Galleria di Porta Ticinese

La Galleria di Porta Ticinese
Il Collettivo Autonomo Pittori di Porta Ticinese

in “Addio anni 70“ Arte a Milano 1969 – 1980

Giovanni Rubino contribuì nel “73” insieme alla gallerista Gigliola Rovasino e al poeta Corrado Costa a modificare l’attività della Galleria di Porta Ticinese rispetto al normale ruolo di una galleria di arte privata, aprendo uno spazio alternativo ad artisti politicamente sensibili a problematiche di classe.
Nell’ottobre del “73” venne inaugurata la “ Mostra Incessante per il Cile “ per denunciare il golpe di Pinochet e la situazione politica cilena.
Agli artisti venne proposto di realizzare un’opera ispirandosi ai “ Cartoons for the Cause “ dell’artista ottocentesco Walter Crane, inneggiante ad un socialismo utopico. I differenti linguaggi formali degli artisti, però, consentirono di seguire questa traccia solo in qualche caso.
Numerosi artisti parteciparono al ciclo di mostre che si tennero ogni 15 giorni e che si conclusero nel “77” con un’ampia rassegna alla Rotonda della Besana: Pino Spagnulo, Elio Marcheggiani, Duccio Berti, Adriano Altamira, Mauro Staccioli, Gabriele Amadori, Valentina Berardinone, Nino Crociani, Mario Borgese, Alik Cavaliere, Emilio Scanavino, Nicola Carrino, Antonio Trotta, Angela Ricci-Lucchi, Collettivo femminista “L’’armadio”, Collettivo B-7, Roberto Lenassini, Fried Rosenstock, Albert Mayr, Luciano Caruso, Riccardo Lumaca, Paolo Baratella, Tino Vaglieri, Paolo Gallerani, Enzo Mari, Jorge S.Valverde, Cosimo Ricatto, Antonio Sormani, Pino Deodato, Antonio Miano, Collettivo “ L’arcicoda “, Fernando Tonello, William Xerra, Giovanna Belluomini, Giulio Calegari, Ettore Pasculli, Adriana Pulga, Nives Ciardi, Salvo Taras, Ezio Campese, Roberta Filippi, Paolo Zappaterra, e alcuni poeti.
In quegli stessi anni Giovanni Rubino fonda il Collettivo Autonoòo Pittori di Porta Ticinese che ha come sede organizzativa proprio la Galleria di Porta Ticinese. Il collettivo è inizialmente composto da Giovanni Rubino, Corrado Costa, Gabriele Amadori, Narciso Bonomi, Mario Borgese, Cosimo Ricatto, e Roberto Lenassini; più tardi si aggregano anche Roberto Sommariva e Gabriele Albanesi.
Il Collettivo lavora contro l’organizzazione capitalistica dello Stato, rifiutando i privilegi dell’ “autonomia della Cultura” e si proponeva come un gruppo di artisti militanti i cui elementi caratterizzanti sono la visualizzazione dei contenuti di lotta e la socializzazione degli strumenti creativi…

Mostra incessante per il cile

Mostra Threnos

La cena in casa di Levi 1978

Installazione presso Galleria di Porta Ticinese e Museo di Arte Moderna di Bologna, durante la terza R di Barroco, nella grande mostra "La metafisica del quotidiano"

Poetico Politico

Presepe d'autore

Stupire, estraniazione, sospensione del tempo, queste in sintesi le sospensioni in cui si trova lo sguardo ( della mente e dello spirito) quando arriva al cospetto di di questo presepe d’autore.

Vediamo queste sagome di angeli dipinti, che crediamo di aver già incontrato, ma sono tutto reinventati, e le varie situazioni di rappresentazione pittorica delle presenze attorno al sacro, in una ambientazione terrestre e magica, reale e surreale, che, appunto, ci convocano attorno alla straordinarietà dell’evento.. L’estraniazione risulta sempre essere evidente.

Paolo Baratella

DepurArt - Art Lab Nosedo

Dalla favola alla tavola